Il grido di Lorefice: “La salute non può essere profitto” L’intervento

26 Aprile 2020
Il grido di Lorefice: “La salute non può essere profitto” L’intervento dell’arcivescovo alla via dei librai web Orlando e Hornby: Sicilia più forte dopo l’emergenza L’arcivescovo punta il dito contro la logica del profitto nella gestione della salute pubblica. In mattinata Alan Friedmann con il sindaco Leoluca Orlando: Palermo ha saputo dimostrare che il cambiamento è possibile. L’emergenza Coronavirus e la crisi del turismo da Londra Simonetta Agnello Hornby e gli operatori palermitani: la nuova frontiera della sicurezza è quella della sanità. Una giornata densa con interventi del sindaco Orlando e dell’arcivescovo Lorefice alla quinta edizione della via dei librai che si svolge sul web il sindaco Orlando, intervenuto in due occasioni, per la presentazione del suo libro “Il tempo dell’elefante” e nel dibattito,sulla crisi del turismo ha centrato i suoi interventi sulla necessità della nuova sicurezza. “La nuova richiesta dominante non sarà più quella del crimine, ma quella della salute. Il Coronavirus chiuse la nostra epoca più dell’11 settembre. Il parametro dei valori è completamente cambiato.Il diritto alla salute deve essere coniugato nei vari settori dallo sport alla cultura. Tanti comportamenti stanno cambiando, tanti compartimenti stanno saltando, si abbattono delle barriere del XX secolo. Bisogna cogliere una grande occasione sulla sicurezza dopo quello contro il crimine. Adesso la nuova frontiera è proprio quella della sicurezza sanitaria. Palermo è stata straordinaria nel rispetto delle regole e ne ha fatto la città con meno contagiati e meno morti in Italia, questa situazione ci mette in condizione di essere più pronti degli altri nel momento in cui si potrò ripartire. Nel suo incontro con il sindaco Alan Friedmann ha ricordato che “Palermo ha saputo cambiare e voltare pagine in venti anni, adesso ci si trova davanti ad una situazione diversa” Lungo e articolato il dibattito in diretta come tutti gli eventi delle 19, coordinato dal vicedirettore responsabile del Giornale di Sicilia Marco Romano, Il libro e la lettura, come possono incidere nell’emergenza Coronavirus, nel settore più in crisi, quello del turismo. Simonetta Agnello Hornby: “La ricchezza della Sicilia dal l’agricoltura alla cultura, dobbiamo dimostrarlo anche restando nella nostra terra. Chi va fuori, riesce ad avere successi straordinari, dobbiamo sfruttare al massimo le nostre capacità. C’è il massimo della promiscuità, di integrazione e quindi della capacità di creare nuove forme di cultura “. Anche per l’arcivescovo Corrado Lorefice che ha conversato con Francesco Lombardo ci troviamo di fronte ad una situazione drammatica e rivoluzionaria : “Lo stato sociale non ha saputo valorizzare le sue risorse verso l’obiettivo del bene comune - ha detto - seguendo l logica della massimizzazione del profitto, sono stati chiusi tanti presidi sanitari sul territorio. Il risultato è che oggi siamo costretti ad aprire ospedali campo. Non possiamo non prenderci cura l’uno dell’altro. Dobbiamo comprendere la fecondità della contaminazione delle diverse culture. Palermo da questo punto di vista è un bell’esempio. Dobbiamo educarci ad uno stile di vita solidale, con il senso della comunità, abbandonando quegli stili di vita che puntano sull’egoismo”.