Via dei librai 2021, iscrizioni sino al 31 marzo

24 Marzo 2021

Via dei librai 2021, iscrizioni sino al 31 marzo Si allarga il comitato scientifico

Prolungata la possibilità di partecipazione alla prima parte della manifestazione sul web dal 22 al 26 aprile. Lo Verde, Carta, Notarstefano e Tornatore per affrontare il tema della Città comunità
Partenza lanciata per la sesta edizione della via dei librai che si terrà sul web dal 22 al 26 aprile e poi nella tradizionale forma su strada dal 3 al 5 settembre e che avrà come tema quest’anno la città comunità. Dopo il lancio del bando di partecipazione per l’acquisizione degli spazi nel palinsesto che prevede 15 appuntamenti al giorno diviso tra le varie categorie, sono arrivati decine di adesioni anche oltre la soglia del 20 marzo che era stata fissata dal comitato organizzatore. Si è deciso quindi di concedere una proroga che sposta la chiusura per la ricezione delle domande di partecipazione al prossimo 31 marzo.
Il modulo di partecipazione si può scaricare dal sito laviadeilibrai.it: possono partecipare editori, librai, enti, autori, attori, scuole, booklover e i singoli cittadini. Adesione gratuita per le scuole. Le sezioni tematiche del palinsesto sono: Biblioteche; Editori; Autori; Libri per bambini; Letteratura internazionale.
Un’altra importante novità riguarda la costituzione di un comitato scientifico ad hoc che va ad affiancare il lavoro svolto in questi anni da Giulio Pirrotta, Francesco Lombardo e Giuseppe Scuderi.
Lo scopo è di avere una specificità nell’affrontare il tema di quest’anno che sarà “La città comunità”, un argomento centrale e di attualità in questo momento in cui la vita di ogni singolo cittadino è segnata dalla prossimità del proprio quartiere o della propria città, ma che prende spunto dalle riflessioni di Pierpaolo Pasolini sul degrado delle periferie e sul senso della comunità sperimentato da Danilo Dolci all’inizio degli anni ‘50 in Sicilia e dal lavoro di Adriano Olivetti e dalla necessità di confronto sul futuro prossimo delle realtà urbane. Nel comitato ad hoc entrano quindi tre professori Fabio Lo Verde, sociologo e Maurizio Carta, urbanista, dell’Università di Palermo e Giuseppe Notarstefano, docente di economia alla Lumsa. Ai tre si aggiunge Daniela Tornatore giornalista e scrittrice palermitana.
“Abbiamo scelto, come Comitato scientifico-organizzativo, di coinvolgere nella elaborazione del palinsesto, studiosi ed esperti qualificati, i quali, già a partire da quest'anno, mediante l'analisi approfondita e aggiornata delle singole tematiche di riferimento – ricordiamo negli anni scorsi L'identità del Cassaro (2017), La città che legge (2018), La città dei saperi (2019) e La città internazionale (2020) –, permettano alla manifestazione di confermarsi quale occasione di riflessione ed elaborazione di prospettive di evoluzione culturale e sociale per la nostra città e per la nostra comunità” – chiariscono  Francesco Lombardo, Giulio Pirrotta e Giuseppe Scuderi.
Naturalmente l’edizione sul web è solo una parte della manifestazione che mantiene le sue radici profonde nel centro storico.
“In attesa di ritrovarci come da tradizione sul Cassaro, a settembre, desideriamo essere presenti con le nostre attività e con le nostre librerie storiche, alla sesta edizione de La via dei Librai. È un momento difficile, una prova dura, quella che stiamo affrontando i commercianti del centro storico. Solo il senso di comunità che ha caratterizzato il nostro percorso ci consente adesso di non lasciare prevalere lo sconforto sulla speranza di un futuro prossimo di ripresa e normalità” - aggiunge Giovanni Analdi, presidente della Associazione Cassaro Alto.
Le informazioni su La Via dei Librai sono disponibili all’interno del bando allegato insieme alla scheda di richiesta di partecipazione e al manifesto culturale della sesta edizione. La manifestazione è promossa dal Comitato de La via dei Librai, dall’Associazione Ballarò significa   Palermo,   dall’Associazione   Cassaro   Alto   insieme   al   Comune   di   Palermo.