Sul web e sulla strada, ecco la nuova via dei librai

28 Aprile 2020
Sul web e sulla strada, ecco la nuova via dei librai E si pensa a una doppia edizione anche per il 2021 Il sindaco Orlando: “Un modello che legge bene l’internazionalità della città di Palermo”. L’assessore alle Culture Darawsha: “Un segnale importante in questo momento difficile per tutta la comunità”. I numeri: oltre 120mila utenti, boom sui social. Dopo i 100mila sul Cassaro del 2019, i 120mila sul web del 2020. Ma non solo, migliaia di interazioni sui social che, se non hanno sostituito i visitatori in care e ossa tra le bancarelle e i compratori dei libri, hanno dato vita a un dialogo continuo e hanno arricchito il senso di comunità che sta alla base dell’idea della manifestazione. Si chiude dunque la via dei librai web sperimentata quest’anno a causa dell’emergenza Coronavirus, ma non si abbandonerà il percorso tracciato in questa settimana. Un’esperienza che il sindaco Leoluca Orlando commenta così: “La Via dei Librai nei suoi cinque anni di attività, e ancora oggi con questa prima fase web, in presenza di un mondo nuovo, ha collaborato alla costruzione di un linguaggio condiviso. Ed è stata profetica: dalla via dei librai, via Vittorio Emanuele, il Cassaro, è passata alla via del libro e poi ci ha fatto scoprire che il libro è la città e la città è il libro. Oggi, quando tante barriere stanno saltando, Palermo, anche attraverso il successo de La Via dei Librai 2020 WEB, conferma di potere portare a compimento i semi di internazionalità che troviamo nei libri di tanti scrittori siciliani.” Per l’assessore alle Culture Adham Darawsha “in questo momento in cui il nostro paese sta vivendo una vera tragedia, La Via dei Librai, con la scelta di mantenere l’appuntamento con una edizione WEB, ci ha dato la possibilità di dire alla comunità andiamo avanti. Il mio sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato.” I numeri completi della manifestazione. Ecco il bilancio della via dei librai 2020 sul web, comprese le due anteprime del 9 e del 16 aprile: pubblicati 72 video, 200 post tra Facebook e Instagram, 121mila le persone raggiunte, 70.500 le visualizzazioni, 60.000 minuti visti realmente dei video diffusi. Dati che indicano oltre alla notevole partecipazione, anche un interesse nella permanenza nel corso degli avvenimenti e non soltanto visualizzazioni della durata di pochi secondi. Giovanna Analdi, presidente dell’Associazione Cassaro Alto esprime la sua soddisfazione: “Siamo felici come comunità di commercianti del Cassaro di avere dato una prova di presenza in questo momento così complicato in cui lo scoraggiamento potrebbe prendere il sopravvento." Risultati e commenti che inducono i componenti del comitato scientifico della via dei librai Giulio Pirrotta, Francesco Lombardo e Giuseppe Scuderi a non limitarsi ad un bilancio, ma a lanciare subito la manifestazione 2021: “Raccogliamo con entusiasmo, ma anche con responsabilità, l'importante risultato ottenuto da La Via dei Librai anche sul web. Il nostro ringraziamento va agli editori, ai librai e agli autori che hanno scommesso con noi su questa versione digitale e ai booklovers che sono stati presenti attraverso il web numerosi e con assiduità. L'appuntamento è alla Via dei Librai al Cassaro, quanto prima. Intanto stiamo avviando il lungo percorso per la sesta edizione del 2021 dedicata al tema della Città Comunità che svilupperemo insieme con tutti gli attori della comunità del libro e della lettura, sul web, senza limiti geografici, e in presenza, al Cassaro”. I canali ufficiali sui quali è possibile continuare a seguire le iniziative sono la pagina Facebook La Via dei Librai e i siti www.laviadeilibrai.it e www.ballarosignificapalermo.it. La manifestazione è curata dal Comitato scientifico, composto da Francesco Lombardo, Giuseppe Scuderi e Giulio Pirrotta, e dai referenti dell’organizzazione Giovanna Analdi, Enrico Romano e Maurizio Zacco. La Via dei Librai è promossa dal Comitato La via dei Librai, in collaborazione con l'Associazione Ballarò significa Palermo e l'Associazione Cassaro Alto e dal Comune di Palermo, con il patrocinio della ‘Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco’, del ‘Centro per il Libro e la Lettura’ del Ministero dei Beni Culturali, del ‘Maggio dei Libri’, e della Regione Siciliana e con il supporto di Confcommercio Palermo.