LA VIA DEI LIBRAI 2019: Palermo, città dei saperi

20 Aprile 2019

Le tre edizioni della “La Via dei Librai” susseguitesi dall’aprile del 2016 hanno avuto un successo crescente e confortante: la disponibilità dell’asse monumentale, quale vetrina “a cielo aperto” per la “filiera del libro”(scrittori, editori, librai, circoli di lettura, associazioni culturali
e di volontariato, istituzioni, biblioteche, scuole, Università), consente di incontrare i lettori, scambiare idee, proporre iniziative, e animare il
Cassaro, strada cardine tra i quartieri dell’antica Palermo, con temi intrecciati, come un grande, variopinto, coinvolgente arazzo, intessuto
con le pagine dei libri.
Il nostro percorso si pone in controtendenza rispetto ai dati del “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2017” (Associazione Italiana Editori e Istat) che indicano la diminuzione delle case editrici, dei titoli pubblicati e dei lettori in Sicilia tra il 2013 e il 2016.
Infatti, dopo aver lanciato l’identità del Cassaro come “La via dei librai”, tra il 2016 e il 2017, e aver sostenuto con il tema “La città che legge”,
nel 2018, la nascita del protocollo d’intesa tra enti, istituzioni, associazioni e privati promosso dal Centro per la promozione del libro e della
lettura del Ministero dei Beni Culturali, che è oggi il “Patto per la lettura della Città di Palermo”, quest’anno procediamo nell’impegno per il rilancio della nostra comunità, proponendo alla rifessione e alla proposta dei partecipanti e dei cittadini il tema de “La città dei saperi”.
Il nostro assunto di partenza sull’argomento è la considerazione che la comunità civica si costituisce sulla base delle attività che chi risiede o
arriva nella città offre e richiede per soddisfare i bisogni e le aspirazioni dei suoi cittadini: coltivatori e artigiani, tecnici e insegnanti, militari,
operatori sanitari, imprenditori, professionisti delle diverse specialità, ricercatori e studiosi… l’elenco compiuto dell’innumerevole quantità dei saperi, dei quali è ricca la nostra comunità cittadina, sarebbe lunghissimo. E, tenuto conto di questo, se si volesse considerare un’identità, una specificità, una caratterizzazione della città, in quali dei saperi presenti si potrebbe individuare: una città “scientifca”? Una città “artistica”? Una città “tecnica”? Una città “sportiva”? Una città “industriale”?
La via dei librai 2019 vuole essere un momento, nel quale dare spazio e ascolto, soprattutto attraverso il veicolo del libro e della lettura e grazie al confronto tra i partecipanti, ad una comunità civica evidentemente poliedrica e ricca di risorse, per fare emergere – e magari anche svilup￾
pare – la consapevolezza dei valori positivi di cui dispone e dell’importanza per tutti i cittadini di valorizzarli costantemente, con l’opportuna
autocritica, ma con la necessaria autostima.
L’intera città, è nelle nostre speranze, si confronterà così nel Cassaro sempre con il fil rouge del libro, aggiungendo i propri colori alla tessitura, nella varietà di quella “Città dei Saperi” che è Palermo.

Francesco Lombardo, Giulio Pirrotta, Giuseppe Scuderi
Comitato scientifco de “La Via dei Librai”